Quantcast
Channel: Tusciafisco.it - quotidiano on line di informazione economica
Viewing all articles
Browse latest Browse all 901

Infortunio nel condominio e risarcimento danni

$
0
0
Il condominio è responsabile per tutti i danni connessi alla manutenzione delle parti condominiali dell’edificio dovendo evitare ogni situazione di pericolo prevedibile, scarsa illuminazione, sporgenze, buche, sostanze scivolose, ecc.; ciò non toglie che il danneggiato debba comunque provare dove e come si è fatto male o ha subito un danno a cose (ovverosia il nesso causale tra il bene in questione e il danno subito).
 
In generale, la proprietà di un bene impone l'obbligo di custodia del bene stesso, i danni a questo collegati e riferibili sono quindi imputabili al proprietario custode, che comunque può liberarsi da questa responsabilità oggettiva se prova che il danno si è verificato per una causa in nessun modo imputabile alla sua proprietà, per caso fortuito o forza maggiore, un’ulteriore elemento causale imprevisto e imprevedibile che abbia condotto al verificarsi dell’incidente.
In particolare, nel caso di infortunio occorso in area condominiale (ad esempio, a un ospite di un condomino), vigono le regole disposte per la responsabilità civile, in tale prospettiva perciò, escludendo la responsabilità contrattuale (1218 e ss. del codice civile), il dato normativo di riferimento attiene alla responsabilità extracontrattuale (artt. 2043 e ss. del codice civile in particolare, l’art. 2051).
In concreto, il danneggiato deve dimostrare di essersi fatto male nella proprietà condominiale a cui ha avuto libero accesso e che il suo infortunio non è dovuto sua negligenza, rilevando altresì anche la condotta del danneggiato stesso.

Viewing all articles
Browse latest Browse all 901

Trending Articles