CFD è l'acronimo dell’inglese Contract for Difference, Contratto per Differenza. Il CFD è uno strumento derivato e può essere definito come un contratto tra due parti nel quale l'acquirente, a fronte di un pagamento di un tasso di interesse, riceve il rendimento di un attività finanziaria sottostante mentre il venditore del contratto, a fronte dell'incasso degli interessi, si impegna a pagare il rendimento dell'asset sottostante. Le due parti si accordano per scambiarsi il flusso finanziario derivante dal differenziale tra il prezzi di un attività finanziaria sottostante rispettivamente al momento dell’apertura (accensione) del contratto e al momento della sua chiusura (conclusione). Attraverso i CFD si opera quindi sulle differenze di prezzo dei contratti, guadagnando o perdendo in funzione della differenza tra il prezzo di acquisto ed il prezzo di vendita del sottostante, moltiplicato per il numero di CFD scambiati. E' possibile acquistare (long) o vendere allo scoperto (short) il CFD.
Fonte sito Borsa Italiana